Lo spazzolino non rimuove sei mesi del tartaro 30 minuti prima dell’appuntamento dal dentista […]
>Cosa è la Carie?
E’ una malattia molto diffusa. La carie comprende un processo degenerativo che colpisce i tessuti duri del dente. Si stima che colpisca, almeno una volta nella vita, circa il 93% della popolazione mondiale. Come tutte le malattie, anche la carie dentale se trascurata può infatti portare alla perdita dei denti e ad altri seri problemi.
Dove Colpisce?
La carie dentale colpisce unicamente i denti esposti nel cavo orale, mai quelli completamente inclusi o del tutto isolati dall’ambiente orale da una capsula (o corona artificiale).La carie dentale può svilupparsi sia nei denti con polpa dentale integra sia in quelli privati della polpa, che hanno dunque subìto un intervento di devitalizzazione*. Ancora, la carie può distruggere progressivamente denti naturali, denti senza radice, denti incorporati in una protesi e denti privi di tessuti parodontali. La carie dentale colpisce più facilmente molari, premolari ed incisivi superiori. In genere tende a svilupparsi tra gli spazi interdentali laddove risulta più difficoltosa la rimozione dei residui alimentari con lo spazzolino. L’accumulo ed il ristagno di cibo tra i solchi intercuspidali (quella specie di conca che si forma tra le 4 punte del dente) spiega invece la maggiore predisposizione di molari e premolari alla patologia.
Come si crea la carie?
Molti sono i fattori. Tra i più degni di nota, si annoverano: età infantile/puberale, sesso femminile, razza bianca, clima umido, gravidanza e scarsa igiene orale. Un uso eccessivo di cibi contenenti zuccheri, può incidere nel causare la carie. I cibi pericolosi per la carie sono quelli contenenti zuccheri semplici, come il saccarosio e il glucosio; i carboidrati complessi e cibi appiccicosi come caramelle e marmellata.
Bisogna fare attenzione anche ad alcuni frutti come arance, mandarini, fragole e ananas in quanto sono piuttosto acidi. È molto importante quindi, lavarsi bene i denti ogni qualvolta si consumano questi cibi. Il processo infettivo è causato da fattori esogeni (deposito di placca, alimentazione scorretta, tabagismo) ed endogeni (riduzione della saliva, struttura dei denti). Quando i batteri si spingono in profondità, il processo carioso dà origine a disturbi come mal di denti, alitosi ed ipersensibilità dentale. In poche parole, possiamo riassumere dicendo che sono diversi i fattori coinvolti nel processo di formazione e di contrasto della carie dentale.
Da una parte abbiamo i batteri e gli zuccheri che la causano, dall’altra la saliva, l’igiene orale e il fluoro che ci difendono da essa. L’otturazione costituisce il trattamento d’elezione per la cura della carie. In caso di carie complicate associate a pulpiti o granulomi, è necessario ricorrere alla devitalizzazione. L’estrazione del dente è riservata ai casi di estrema gravità, non risanabili mediante gli interventi appena citati.
Oggi, la tecnica più vantaggiosa ed efficace per le otturazioni è l’intarsio dentale.
La Miglior Soluzione resta Prevenire!
La prevenzione consigliate della carie prevede la minuziosa e regolare igiene del cavo orale ogni giorno, più volte al giorno, periodici controlli dal dentista, una pulizia dentale professionale ogni 6-12 mesi e la sigillazione dei denti molari (non appena i denti da latte cadono per lasciar spazio a quelli permanenti). Leggi di più>
Il Centro Odontoiatrico Dott. Altomonte
Oltre all’igiene orale, ci sono altri fattori che contribuiscono alla prevenzione tra cui una corretta alimentazione e visite di controllo periodiche. Presso lo Studio del Dott. Altomonte effettuiamo una prima visita gratuita, comprensiva di screening oncologico e checkup parodontale. Contestualmente è possibile effettuare anche esami più approfonditi come ortopanoramica digitale ad alta definizione e la Tac Volumetrica Cone Beam 3D.
”Visita
E’ l’atto medico fondamentale per avere chiara la propria situazione in merito alla salute orale e alle cure necessarie per ripristinarla.
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